Arco con doga
Olmo
In Italia vi sono più specie di olmi; quelli maggiormente diffusi sono l'Olmo Montano e l'Olmo Campestre e crescono allo stato spontaneo soltanto nell'emisfero boreale dalla pianura fino a 500 m di altitudine.
Negli ultimi decenni , l'avvento di una devastante malattia, la grafiosi dell'Olmo causata da un parassita ha decimato la popolazione di olmi presenti ma si sta tentando di individuare olmi campestri resistenti alla malattia. Presenta corteccia fessurata in esemplari vecchi, foglie decidue, ovali-appuntite, doppiamente seghettate, ispide che venivano usate come foraggio per il bestiame, fiori precoci in fascetti, rossicci, frutto a samara quasi circolare. Queste piante crescono ai margini dei boschi e in riva ai fiumi . E' un albero che si riproduce per mezzo dei semi alati, dispersi dal vento. E' uno degli alberi piu longevi delle nostre contrade e può giungere fino ai 500 anni di vita.
L'Olmo campestre ha il durame rosso e l'alburno bianco-giallino. Le condizioni di crescita di questa specie molto adattabile influiscono fortemente sulla qualità del legname che produce. La distanza tra un anello di crescita e l'altro può misurare 5 millimetri nei casi di esemplari sviluppatisi in suoli profondi, ben irrigati ed esposti a sud, oppure ridursi a meno di un millimetro in quelli vissuti su pendii ripidi, asciutti ed esposti a nord, con conseguente influenza sulle caratteristiche meccaniche. Prendendo come riferimento una situazione media il legno, di tipo differenziato con alburno chiaro e durame rosso-bruno, si presenta molto fibroso, si spacca con i cunei abbastanza facilmente, tenace e relativamente leggero. La flessibilità è buona mentre la resistenza e simile a quella del frassino. L'esperienza fatta su questo legno dice che è adatto alla costruzione di archi lunghi con sezione piatta molto affidabili ma si possono fare anche archi in olmo con sezione a D infatti è citato negli editti inglesi come legno di seconda scelta al Tasso ma rispetto a quest 'ultimo mostra una certa tendenza a seguire la corda.
